Gelatine

Estraendo il succo da frutta, agrumi e vegetali, è possibile realizzare delle interessanti gelatine e gelatine extra. Ottime come alternative alle classiche marmellate e confetture, possono essere impiegate con successo in pasticceria e nella guarnitura dei dolci. In abbinamento alle spezie, diventano anche degli ottimi accompagnamenti ai piatti salati.

Dal vino si possono invece ottenere dei prodotti che ne custodiscono intatti tutti gli aromi ed i sentori senza che ci sia la presenza dell’alcol (quindi adatti anche a chi, per ragioni di salute o religione, non vuole o non può assumerlo). Ormai entrate da qualche anno nell’uso comune, le gelatine di vino rappresentano un classico abbinamento a formaggi e salumi; di recente, gli chef più creativi, le propongono anche come accompagnamento a piatti di carne, pesce e crostacei.

Altre gelatine possono essere realizzate a partire da qualsiasi sostanza liquida: the, tisane e caffè compresi.

L’ultima e più nuova frontiera è rappresentata dalle gelatine di birra artigianale e da quelle realizzate impiegando come base liquori di ogni genere (l’ultima tendenza riguarda i cocktail).
Ad esempio, per i produttori di birre, amari e rosoli, la possibilità di proporre una versione spalmabile e senz’alcol della propria bevanda è un efficace sistema per estendere la propria penetrazione in nuove nicchie di mercato.